Tra le serate che stanno movimentando la scena underground del varesotto, un posto di rilievo è stato conquistato dal party “This Is Not”. Fondata da Andrea Salvetti, Marco Dassi, Giovanni Galmarini e Andrea Crestani, questa serata sta catalizzando l’attenzione di tutti gli amanti di un certo tipo di sonorità.
    Molto attenti alla selezione musicale, i ragazzi di “This Is Not” nel corso degli ultimi anni, hanno portata i migliori dj della scena elettronica, tra le ultime presenze non possiamo che segnalarvi Koromoto che con il suo sound innovativo, eclettico e ricercato ha reso incandescente il party che si è tenuto sabato 2 maggio ’15.

    Abbiamo incontrato i fondatori di questa serata, ci hanno raccontato com’è nata l’idea, la loro visione musicale e tantissime altre curiosità. Per saperne di più, non vi resta che leggere questa interessante intervista:

    Come nasce l’idea di creare una situazione come “This Is Not”?

    L’idea nasce dal fatto che nella nostra città natale, ovvero Varese, il genere di feste che proponiamo , 3 anni fa non era presente se non con qualche evento sporadico.
    Essendo nati tutti e 4 come dj prima che come promoters, la nostra voglia di esibirci ci ha sempre fatto muovere indipendentemente per poter organizzare eventi in cui poter suonare.
    L’idea di poter portare Varese tra le città con eventi elettronici importanti ci ha sempre stimolato ed oggi, rispetto a 3 anni fa, ci sentiamo di aver fatto qualcosa di importante … ma ovviamente siamo solo all’inizio !

    Come avete deciso il nome?

    L’idea This is not , nata dopo ore ed ore passate a scegliere un nome per il nostro nuovo progetto, prende forma nel momento in cui ci soffermiamo a ragionare su quella che era la situazione del tempo, ovvero, dove tutti dicevano chi erano, cosa facevano e cosa proponevano.
    Ci siamo detti : beh, perché dobbiamo dire chi siamo, cosa facciamo e cosa proponiamo? Facciamo il contrario no? Noi non siamo, non diciamo e non proponiamo… abbiamo preferito dire cosa non eravamo lasciando al pubblico la scelta di dire cosa fosse il this is not… questa filosofia ci accompagna ancora oggi dopo 3 anni… non amiamo le etichette…

    This Is Not

    Nel corso delle vostre serate abbiamo visto alternarsi diversi guest, quali
    caratteristiche deve avere un dj per suonare durante i vostri party?

    I guest dei nostri party vengono scelti in base ai nostri gusti musicali, la politica è quella di ospitare sempre ospiti graditi a noi 4 in primis ed al momento la scelta si è rivelata vincente.
    Essendo 4 organizzatori anche i gusti musicali sono differenti sotto certi aspetti e, partendo dal presupposto che la nostra idea è di differenziare musicalmente ogni party, senza etichettarci come una serata solo techno o solo house, ecco che ad oggi abbiamo avuto sul nostro palco dj di vari generi e stili , ma sempre pronti e preparati ad intrattenere il nostro caloroso pubblico.
    Possiamo ricordare Jesper Dahlback con la sua techno, esibirsi due settimane prima di Petar Dundov decisamente più melodico… Abbiamo ospitato Aril Brikha e successivamente Janina , passando per l’eclettico Matt John

    Tre aggettivi per descrivere “This Is Not” ?

    Festoso, stancante ( per chi viene a ballare naturalmente ), libero.

    La scena musicale sta cambiando, cosa ne pensate? Ci sarà un genere
    predominante?

    Dire che ci sarà un genere predominante è forse azzardato, la storia insegna che i generi vanno e tornano nel corso degli anni… siamo passati dal periodo house al periodo deep in poco tempo e oggi sembra tornare in voga la techno…
    Sinceramente a noi interessa poco del filone predominante del momento, quel che conta per noi è cercare di far divertire il nostro pubblico ad ogni evento a prescindere dal genere proposto.
    Sicuramente però c’è più interesse verso quello che fino a poco tempo fa era definito “Underground”, oggi forse anche per moda, tante persone si sono avvicinate a questo filone facendone forse perdere proprio l’essenza del nome…

    This-Is-Not

    Se devote descrivere l’energia dei party “This Is Not” usando tre produzioni,
    quali scegliereste?

    Escape– just escape ( Justin Martin Rmx )
    Bootshonk – White ghost
    Aril Brikha – Winter
    Ed essendo in 4 aggiungiamo un altro disco 😉 ….
    Virgo four – it’s a crime ( Caribou Rmx )

    Per la stagione estiva, ci saranno delle novità ?

    Stiamo lavorando per cercare di organizzare qualche evento ma non ci sarà una stagione estiva completa.
    L’idea di qualche pool party è nell’aria, siamo al lavoro per questo … a breve sveleremo qualche novità …

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