Nel corso degli anni, c’è sta una evoluzione musicale, com’è cambiato il tuo stile?

    La musica è in continua evoluzione, un dj che fa questo meraviglioso lavoro a livello professionale deve continuamente ascoltare musica.

    L’aggiornamento continuo e la curiosità verso stili e generi diversi sono il lasciapassare verso la rigenerazione continua.

    Certo i generi oggi sono troppi e, a mio parere anche troppi i nomi dei vari stili.

    Quando ho iniziato a suonare , mi piaceva l’house, era l’esplosione della musica house, poi i generi si sono moltiplicati e io ho seguito la tech house .

    Adesso vivendo da 8 anni a ibiza la contaminazione è stata totale, scoprendo suoni nuovi , sonorità inesplorate. In principio ho focalizzato l’attenzione sulla musica deep ibizenca che non era la deep house che conoscevo ma era un’altra cosa, era la deep tech che ora va tanto di moda e mi piace moltissimo, poi in questi ultimi anni la progressive che io definisco la deep progressive (simile alla melodic techno ma da non confondere con la progressive house) mi ha contaminato molto.

    Quindi tutte le mie produzioni e i miei set hanno queste influenze.

    Ascolto ogni giorno 2,3 ore di musica nuova , facendo un lavoro di ricerca attento che mi dà la possibilità di spaziare in obliquo diversi generi musicali. 

    Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare  “Pure” in anteprima, com’è nata questa tua nuova produzione, cosa ti ha ispirato?

    Pure è nato dall’innamoramento per questi  nuovi suoni progressivi, lead , suonati a tonalità basse .

    Questi synth cosi presenti e filtrati danno origine a sonorità d’impatto che ricordano le colonne sonore dei film.

    Si tende a creare un’atmosfera che sicuramente è più oscura di quella a tinte forti degli anni 90, ma vi assicuro che ha un fascino irresistibile.

    Dopo Gold Love che sta avendo un ottimo risultato, mi sono ritrovato con il caro amico musicista e cantante David Olivier  ad approfondire la stessa linea arricchendola della voce.

    Credo molto in questo brano come in Gold Love, sono la mia interpretazione della Deep Progressive.

    Nei tuoi corsi insegni come usare e sfruttare al massimo le potenzialità di Ableton, quali sono i plug in che non possono assolutamente mancare? Puoi svelarci qualche trick? 

    Si, uso Ableton da quando è nato , lo considero il programma al momento più performante.

    Ultimamente sto facendo dei Workshop & Masterclass su Push 2 che ritengo una controller potentissimo.

    In Ableton 10 cè wavetable che io uso molto, ricco di suoni nuovi. Per plug in esterni che non possono mancare, dipende dai periodi (ultimamente sono ritornato a massive).

    Come suggerimento vi posso consigliare di usare sempre i flitri per ottenere il risultato migliore dai singoli suoni.

    I tuoi dj set vengono trasmessi da Ibiza Global Radio e Ibiza Live Radio, quali caratteristiche devono avere le tracce per entrare nella tua play list?

    Da alcuni anni collaboro con Ibiza Global Radio e Ibiza Live Radio, qui propongo essenzialmente musica Deep Tech con leggere contaminazioni Progressive.

    Ultimamente nei miei set radiofonici sto accogliendo tracce non veloci, che suonino al massimo a 124 bpm , con sonorità oscure  e nuove.

    Vorrei anche spendere due righe per Radio Manbassa Network del sud italia, dove va in onda il mio set ogni fine settimana , in questo set inizio deep e mi spingo verso la tech house. Questa esperienza è per me un ritorno alle origini perchè ho lavorato con loro quando ero in Italia e mi sta dando grandi soddisfazioni perchè la mia esperienza musicale qui a Ibiza viene trasportata in un contesto per certi aspetti diverso.

    È vero che oggi il mondo è globale ma è anche vero che ogni luogo, ogni nazione ha la sua tradizione;  specialmente nelle prime puntate del programma le mie proposte musicali saranno sembrate aliene.

    Questo può essere un bene o un male. A me è andata bene per fortuna.

    Ricordo quando a Ibiza è venuto Guy Gurber, arrivato con un grande entusiasmo portando il suo stile israeliano sperimentale e innovativo. All’inizio è stata una grande scommessa.

    È tempo di vacanze, e molti dei nostri lettori hanno come meta Ibiza, quali sono i party da non perdere quest’anno?

    Bob Sinclar all’Heart , David Guetta all’Hi, Marco Carola e Solomun al Pacha. Io seguo con grande interesse Black Coffee e Bedouin.

    Grazie a voi di Nueko e ai vostri lettori per l’interesse nei miei riguardi. Ci vediamo a Ibiza.

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