In questi giorni abbiamo avuto l’opportunità di testare un nuovo VST, uno strumento veramente straordinario e versatile prodotto dalla XILS-Lab, sempre attenta alle esigenze di tutti produttori musicali.

    La XILS-Lab ci presenta miniSyn’X, un sintetizzatore polifonico dal suono decisamente vintage, basato sull’architettura dei synth che hanno fatto la storia, questo VST ha da subito colpito la nostra attenzione grazie al suo layout pulito e semplice, tutto alla portata di mano e intuitivo per l’utilizzo.

    Uno strumento straordinario da avere nella propria DAW, miniSyn’X di XILS-Lab emula alla perfezione il suono dei classici analogici, mantenendo una qualità sonora decisamente elevata e sfruttando al meglio tutte le infinite possibilità che un VST può offrire. Il miniSyn’X prodotto da XILS-Lab da subito colpisce per la sua interfaccia grafica, molto piacevole e ben disegnata, un lavoro ben curato nei particolari dove potersi orientare in modo semplice e veloce, tutte le informazioni vengono presentate grazie al menù a discesa, dove possiamo trovare i nostri preset, catalogati per tipo, produttore, ecc

    L’installazione è molto veloce, una volta inserito il numero di serie il potentissimo miniSyn’X è pronto per essere utilizzato. Manipolare il suono con questo VST firmato XILS-Lab è veramente un gioco da ragazzi, gli oscillatori (10 per patch) vi permettono di plasmare le sonorità in modo creativo e veloce, ottenendo un risultato veramente straordinario. Saw, Triangle, Pulse e Square, filtri (low pass, band pass, high pass), due generatori di inviluppo ADSR uniti al LFO vi permetteranno di ottenere risultati sonori più che strabilianti.

    Il miniSyn’X di XILS-Lab è dotato anche di un sequencer polifonico, molto utile per creare linee accattivanti da inserire all’intero delle produzioni, il tutto controllabile sfruttando al meglio la versatilità delle opzioni midi e dei controlli automatici della DAW.

    I 2 motori indipendenti del miniSyn’X della XILS-Lab, possono essere associati tra di loro sfruttando tre possibilità: Single, Doppia e Split. Sfruttando la funzione Smart Load, possiamo creare il nostro suono in modo semplice e usando la Gang Edit possiamo lavorare su i due oscillatori collegandoli e mantenendo i valori da noi impostanti, facendo un editing veloce e preciso sul nostro sound.

    Gli oscillatori sono forniti di pulse-width modulation e ring modulation, sfruttando al massimo tutte queste possibilità e grazie a tutti i nuovi algoritmi sfruttati da XILS-Lab per realizzare il miniSyn’X possiamo ottenere dei suoni decisamente taglienti e accattivanti, pronti per personalizzare le nostre produzioni.

    Testando il miniSyn’X di XILS-Lab su diverse piattaforme, abbiamo riscontrato una buona stabilità del VST e una latenza rasente allo zero. Utilizzando tutte le funzioni, possiamo tranquillamente affermare che con questo VST si possono ottenere suoni delicati e allo stesso tempo taglienti, versatile e performante. In conclusione vi segnaliamo la sezione FX, dove potete trovare tutto quello che serve per personalizzare ulteriormente le vostre sonorità. Dai riverberi, al chorus di stampo analogico, soluzioni molto accattivanti da sfruttare al meglio.

    In conclusione, se volete aggiornare la vostra DAW inserendo un nuovo synth, vi consigliamo vivamente di portare la vostra attenzione sul miniSyn’X della XILS-Lab.

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