Se sei un dj producer attento avrai notato che c’è stato un sorpasso musicale non indifferente negli ultimi anni. Se penso al 2019 la situazione era ben diversa da oggi, certo, nell’aria c’era già uno spiraglio, poi è arrivata la pausa forzata di 2 anni, e ora eccoci qua con la Tech House che sta dominando la scena musicale elettronica.

    I dj producer più attenti si sono già accorti da tempo di questo cambio di rotta, talmente tanto che anche i loro mash up è bootleg sono sempre più spesso ricchi di pulsazioni Tech House.

    Se ci pensi bene, ora è facile sentire una versione bootleg della Hit di turno di Rkomi, Sfera Ebbasta oppure Ghali, in versione Tech House, cosa impensabile solo due anni fa per esempio.

    Il cambiamento si nota anche tra i big della scena EDM, quelli che prima producevano tracce Big Room, e ora si sono orientati verso quelle Tech House, House oppure Techno.

    Insomma, le cose sono cambiate e un dj producer deve essere sempre sul pezzo, deve conoscere quello che funziona e quello che non va proprio, deve saper anticipare i tempi.

    Grazie alla collaborazione con Viberate, strumento estremamente preciso per analizzare tutto quello che succede sulla scena musicale, abbiamo incrociato i vari dati per sapere quali sono i dj producer Tech House più ascoltati su Spotify, che nonostante tutto è tra le piattaforme di streaming più usate in tutto il mondo.

    Ecco i 5 dj producer Tech House più ascoltati su Spotify

    • Chris Lake

    È tra i dj producer più amati sulla scena Tech House, il suo sound è sempre ricco di spunti sonori. Proprio per questo le sue tracce sono molto ascoltate, ogni mese sono 4 milioni gli ascolti su Spotify.

    Inoltre, Chris Lake e seguito sempre su Spotify da 233k followers e le sue produzioni sono inserite in moltissime playlist, per la precisione 30,5M.

    • John Summit

    Se la Tech House è il tuo genere musica preferito, conoscerai molto bene il sound di John Summit, tra i dj producer che attualmente stanno movimentato la scena musicale elettronica.

    Le sue produzioni sono molto amate e anche tra le più ascoltate su Spotify, ogni mese infatti vengono sentite da 5,1M di ascoltatori.

    È facile trovare la musica prodotta da John Summit anche nelle playlist di Spotify, attualmente è presente in 64,7M di playlist.

    Ti stai chiedendo quanti sono i suoi followers su Spotify? 70,3K

    • CamelPhat

    Non potevano mancare i CamelPhat, che tra le altre cose stanno animando anche l’estate musicale di Ibiza con il loro party.

    Su Spotify la musica dei CamelPhat funziona decisamente bene, il loro mix di influenze sonore ha colpito l’attenzione di molti dj producer e non solo.

    I CamelPhat sono presenti in 40,8M di playlist e ogni mese vengono ascoltati da 3,9M di persone. Sai quanti sono i loro followers su Spotify? 297,5K.

    • SIDEPIECE

    Gli Sidepiece sono tra i dj producer più interessanti della scena, le loro produzioni non sono esclusivamente legate alla scena Tech House.

    Naturalmente grazie alla loro originalità hanno colpito l’attenzione di moltissime persone anche su Spotify, dove ogni mese sono ascoltati da 5,1M di persone e sono anche ben presenti nelle playlist, esattamente 46,5M.

    Quanti sono i loro followers su Spotify? 38,3K

    • FISHER

    Non poteva mancare il dj producer che sta dominando da diversi anni la scena musicale Tech House, con il suo modo di produrre ha influenzato moltissimi dj producer e portato il suo stile anche nella scena Mainstream.

    Fisher su Spotify va molto bene, seguito da 642,7K followers, inserito in 46,2M playlist e ascoltato ogni mese da 5,7M di persone.

    Avere una buona presenza su Spotify è fondamentale, la prova viene data anche dall’ultimo report sempre curato da Viberate e riguardante l’attuale situazione dei Festival.

    In questo report viene sottolineato anche quanto siano importanti le piattaforme come Spotify e naturalmente i canali social per gli organizzatori degli eventi, che scelgono gli artisti basandosi anche sui dati maturati dall’artista proprio su queste piattaforme. Per saperne di più clicca qui.

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